top of page

MASCHERINA: GLI EFFETTI SULLA PELLE, E COME EVITARLI. I CONSIGLI DELL’ESPERTA

In questi giorni ci stiamo abituando a indossare mascherine protettive sul viso, spesso per molte ore. Insieme ai guanti, la mascherina è un dispositivo fondamentale per la protezione dal contagio. Qualunque sia il tipo di mascherina che usiamo, dalle chirurgiche a quelle di stoffa, alle FFP2, FFP3 con valvola o meno, a causa dell’utilizzo prolungato possono comparire diverse problematiche sulla pelle del viso. Ne abbiamo parlato con la dottoressa Marta Brumana, responsabile di dermatologia di Humanitas San Pio X, per riconoscerle e cercare di prevenirle.

Secchezza: l’uso prolungato della mascherina determina un ambiente umido, che può portare ad alterazioni della barriera cutanea (lo strato lipidico che protegge naturalmente la nostra cute) e secchezza della pelle.

Danno da pressione: soprattutto chi utilizza mascherine FFP2 e FFP3, potrebbe ritrovarsi con irritazione cutanea, fino alla formazione di veri e propri solchi cutanei ed erosioni.

Dermatite da contatto: le mascherine sono fatte da tessuti sintetici o naturali, e possono contenere tracce di conservanti, igienizzanti e coloranti. Tutte queste sostanze possono determinare in alcuni persone predisposte, la formazione di dermatite da contatto, irritativa o allergica. Si manifesta con la comparsa di prurito, secchezza e desquamazione, rossore e talvolta vescicole.

Peggioramento di patologie della pelle: dermatiti, acne e rosacea possono peggiorare con l’uso della mascherina. L’acne, in particolare, può peggiorare per la frizione con la mascherina e per l’occlusione della pelle, che subisce sbalzi di umidità e microcircolazione, con accumulo del sebo.


Problemi alla pelle, come evitarli

Se riconosci sulla tua pelle alcuni di questi sintomi, consulta il dermatologo in caso di alterazioni della pelle e in caso di malattie cutanee come acne, rosacea e dermatite, per prevenire eventuali peggioramenti soprattutto in questo periodo in cui, per il nostro stato psicofisico, la pelle è messa a dura prova.

Scegli la mascherina giusta per il tuo viso e la tua pelle: in base all’utilizzo che dobbiamo farne, la mascherina deve essere giusta per il nostro viso, ovvero deve coprire bene il viso e adeguarsi in modo corretto alla sua forma, aderendo sul naso senza schiacciare eccessivamente gli zigomi (ma garantendo comunque l’aderenza). Attenzione anche a come si posizionano gli elastici sulle orecchie: se sono troppo stretti, è possibile infiammare il padiglione auricolare. Se si manifestano problemi irritativi o allergici, è consigliato cambiare tipologia di mascherina facendosi consigliare adeguatamente dal farmacista, e applicare dei prodotti idratanti e lenitivi per ridurre la frizione. In caso di formazione di erosioni o dermatite, può essere utile applicare prodotti a base di ossido di zinco, è sempre importante rivolgersi allo specialista per la valutazione dermatologica.

Prenditi molta cura dello skincare quotidiano: utilizza saponi delicati, evita prodotti aggressivi sulla cute, applica sempre un idratante adeguato con prodotti riparatori di barriera, in grado di compensare la secchezza e creare una protezione verso l’esterno, riducendo la frizione e ripristinando il film idrolipidico cutaneo, soprattutto in chi ha la predisposizione alla secchezza cutanea e alle dermatiti.

Evita l’utilizzo eccessivo di creme occlusive o make up oleoso che possano peggiorare la situazione in combinazione all’uso delle mascherine. Consiglio: utilizzare make up non comedogenico e, se possibile, limitare l’uso di fondotinta sotto la mascherina. In questo periodo meglio evitare anche gli scrub troppo aggressivi.

Riconosci i sintomi: soprattutto in caso di dermatite da contatto è importante riconoscerla subito e rivolgersi al dermatologo per evitare il peggioramento con l’uso costante della mascherina. Il trattamento può prevedere creme lenitive specifiche ed eventualmente un cortisonico locale in crema.

11 visualizzazioni0 commenti
bottom of page